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Hai subito una truffa online ? Quando fare la denuncia, a chi segnalarlo e come difendersi

Hai subito una truffa online ? Quando fare la denuncia, a chi segnalarlo e come difendersi
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Il nostro sito https://www.analisideirischinformatici.it si occupa di sicurezza informatica da molti anni e con questo articolo desideriamo aiutare coloro che hanno subito una truffa online rispondendo alle domande più frequenti che ci vengono poste.

Tratteremo i seguenti argomenti :

  1. Quando “vale la pena” fare una denuncia per una truffa subita online e come raccogliere le prove
  2. Indagini informatiche sugli autori di una frode – utile a chi ha subito una frode e vuole produrre il maggior numero di prove possibili nella denuncia
  3.  A chi segnalare una truffa online per evitare che accada lo stesso ad altre persone
  4. Come cancellare abbonamenti sottoscritti online su “siti truffaldini”
  5. Come difendersi dalle truffe online ( suggerimenti generici )
  6. Come difendersi dalle truffe online ( suggerimenti per gli acquisti nei negozi sul web ) 

QUANDO “VALE LA PENA” FARE UNA DENUNCIA PER UNA TRUFFA SUBITA ONLINE E COME RACCOGLIERE LE PROVE

Come certamente saranno d’accordo migliaia di persone che sono state truffate NON SEMPRE VALE LA PENA recarsi a fare denuncia, “pesando” questa decisione in termini di tempo, in termini economici e soprattutto di risultati. Con questo non incoraggiamo a non fare il vostro dovere, ci mancherebbe, ma vi invitiamo a considerare i giusti parametri prima di agire.

Come primo elemento di analisi cerchiamo di suddividere le tipologie di truffa in due macro aree : “truffe economiche” e “truffe apparentemente non economiche”.

Le prima, ovvero le truffe a scopi economici subito evidenti, che abbiamo chiamato appunto “truffe economiche” sono quelle più denunciate e per ovvie ragioni. Il metro di valutazione qui è l’importo sottratto. Per importi di pochi euro è difficile ottenere qualcosa, anche se da un punto di vista civico non desistere dal procedere con una denuncia è un gesto importante che comunque valorizziamo. Non possiamo sapere infatti se il truffatore sia stato così abile da truffare migliaia di persone trasformando quella che noi pensavamo una piccola cifra in un vero capitale. Oppure se lo stesso truffatore si diletti in altre truffe di ben diversi importi e mille altre supposizioni che potremmo argomentare … In sostanza, se pensiamo a noi soltanto potrebbe non valere la pena denunciare un piccolo ammanco, se pensiamo invece al bene di tutti il nostro gesto potrebbe fare la differenza. Noi sposiamo sempre la seconda scelta.

La seconda tipologia di truffe è quella che abbiamo definito come “truffe apparentemente non economiche” ovvero che inizialmente non si presentano come tali ma che possono diventarlo. Rientrano in questa categoria :

Prima di fare la denuncia possiamo anche tentare la strada della diffida legale con il nostro servizio “DIFFIDE LEGALI ONLINE” [ click qui ] ed intimare al truffatore quanto occorre per non procedere per vie legali.

Se siamo invece decisi a fare una denuncia possiamo visitare subito anche online il sito della polizia postale con un [ click qui ] ma prima prestiamo attenzione ad un elemento fondamentale : come raccogliere le prove. Una denuncia con indicazioni sommarie richiederà un maggiore sforzo da parte delle forze dell’ordine e fornirà al giudice meno informazioni per valutare l’accaduto, rispetto ad una denuncia che allega documenti con valore probatorio. Se fate una denuncia via web è necessario recarsi appena possibile presso l’Ufficio di Polizia prescelto, evitando – come consigliato – di procrastinare eccessivamente l’intervento dell’Ufficiale di Polizia Giudiziaria. Per ragioni tecniche, infatti, il sistema di denuncia web archivia l’atto da voi compilato per due giorni lavorativi successivi al momento di inoltro tramite il servizio online. Trascorso tale termine il vostro atto sarà cancellato in modo automatico dal sistema informatico e dovrà essere ripresentato di nuovo tramite la medesima procedura online o, in alternativa, attraverso la modalità tradizionale presso un Ufficio di Polizia.

Inoltre, se volete evitare di presentare una denuncia contro ignoti ( il nome e cognome che vi ha fornito il truffatore potrebbe essere falso, stessa cosa vale per il suo account email o per un suo documento … ) vi occorre almeno uno di questi elementi ( uno soltanto è sufficiente ) :

Intermezzo promozionale ... continua la lettura dopo il box:

  • Un numero di cellulare attivo già contattato da voi con una risposta del truffatore ( meglio se il numero è italiano per evitare problemi giurisdizionali qualora voleste procedere per vie legali )
  • Un indirizzo IP dell’autore della frode ( si può ottenere in diversi modi, analizzando le intestazioni di un messaggio email, inviando un messaggio tracciante … leggi qui il nostro articolo sull’argomento “IP TROVASI : scopri l’indirizzo IP di chi vuoi tu )
  • Le coordinate bancarie di un conto corrente o i dati di una carta di credito ricaricabile come la postepay.
  • Il nome a dominio che ha commesso la frode ( per nome a dominio indichiamo un sito internet privato del tipo http://www.nomeadominioxxxyyyzzz.it  e non il nome di un forum, o quello di un sito che offre inserzioni o un social network o un indirizzo email come gmail, virgilio, hotmail, libero … )

Se avete bisogno di produrre prove con valore legale come una copia autentica di una pagina web o di una email online [ click qui ] (per chi ancora non lo sapesse uno screenshot non ha valore legale) potete rivolgervi al nostro servizio www.analisideirischinformatici.it

 

Indagini informatiche sugli autori di una frode – utile a chi ha subito una frode e vuole produrre il maggior numero di prove possibili nella denuncia

Informatica in Azienda diretta dal Dott. Emanuel Celano, offre diversi servizi a coloro che hanno subito una frode al fine di individuare il maggior numero di elementi possibili da produrre in sede di denuncia.

 

A CHI SEGNALARE UNA TRUFFA ONLINE PER EVITARE CHE ACCADA LO STESSO AD ALTRE PERSONE

La segnalazione della frode, oltre alle forze dell’ordine come abbiamo già visto nel punto precedente va completata anche con gli strumenti che sono a disposizione online ed è un momento molto importante affinchè altri non cadano nel vostro stesso errore in attesa che la giustizia faccia il suo corso.

Gli strumenti a disposizione di ogni cittadino per segnalare una frode online sono :

COME CANCELLARE ABBONAMENTI SOTTOSCRITTI ONLINE SU “SITI TRUFFALDINI”

Per cancellare un abbonamento online su “siti truffaldini” potete visitare questa pagina del nostro sito con tutti i link per la cancellazione o di contatto dei siti che sono stati indicati come responsabili di frodi online [ Sondaggi truffa o siti da cui cancellarsi perchè chiedono denaro click qui ]

COME DIFENDERSI DALLE TRUFFE ONLINE

Difendersi dalle truffe online è divenuto un imperativo per tutti. Ecco alcuni consigli offerti da Informatica in Azienda diretta dal Dott. Emanuel Celano, per difendersi al meglio dalle truffe online :

  1. Scaricare la nostra app “Allerta Pericoli Informatici” per rimanere sempre aggiornati su tutti i pericoli online, dal Google Play Store per Android [ click qui ] oppure dall’Apple Store per iOS [ click qui ] oppure visitare con regolarità il nostro sito alla categoria AVVISAMI PER NUOVE FRODI INFORMATICHE [ click qui ] o accettare le notifiche di avviso nel vostro browser appena avete aperto una nostra pagina. Consigliamo anche la nostra seconda App “AiutamiSi” che offre tanti servizi utili al cittadino con tutti i link anti frode e che si scarica qui in Apple store [ click qui ] oppure in Android Play Store [ click qui ]
  2. Quando vengono richieste informazioni personali, sia online che offline, valutare sempre se il richiedente ha effettivamente bisogno delle informazioni.
  3. Non condividere mai informazioni personali sui social media.
  4. Registrati sul sito della tua banca e crea avvisi che ti informano quando qualcuno accede al tuo conto o utilizza le tue carte.
  5. Controlla i conti bancari e finanziari su base frequente e alla ricerca di transazioni strane o sconosciute.
  6. Per accedere al tuo conto bancario mai utilizzare link automatici, memorizza l’indirizzo di accesso e digitalo sempre a mano
  7. Mantenere il proprio sistema operativo o dispositivo mobile sempre aggiornato, fare backup costanti dei nostri dati più importanti e magari applicare anche la crittografia (non sottovalutare mai il valore della crittografia dei dati : se vieni violato, il malfattore avrà difficoltà ad ottenere i tuoi dati; se il tuo dispositivo viene rubato, hai un ulteriore livello di sicurezza in atto prima di cancellarlo da remoto)
  8. Procedere con la messa in sicurezza dei propri account social [ Apri la guida “Social ai massimi livelli di Sicurezza” con un click qui ]
  9. Mai utilizzare la propria email privata per il lavoro o quella del lavoro per questioni private. Mescolare le comunicazioni, oltre che essere pericoloso, potrebbe comportare la violazione della policy privacy della società per cui lavoriamo.
  10. Creare password sicure e non utilizzare la stessa password più volte. Mai utilizzare password usando il nome dei figli, del coniuge o delle date importanti della propria vita. Inserire nella password caratteri speciali e utilizzare minuscolo e maiuscolo insieme. Un modo semplice per creare una password sicura è pensare ad una frase, ad esempio “come è bello andare al mare” e crare la password utilizzando la prima lettera di ogni parola, alternando maiuscole e minuscole ed aggiungendo un carattere speciale, come un asterisco, alla fine. Nel nostro esempio il risultato è quello che segue senza le virgolette : “CeBaAm*”. Per scrupolo poi controllare ogni tanto questi siti che vi indicano se una casella email è stata hackerata [ click qui ].
  11. Attivare il Barring SMS sull’abbonamento telefonico cellulare [ click qui ]
  12. Applicare ad ogni account in vostro possesso l’autenticazione a due fattori : Google Gmail e Youtube Autenticazione a due fattori [ click qui ]Facebook Autenticazione a due fattori [ click qui ]Instagram Autenticazione a due fattori [ click qui ]Twitter Autenticazione a due fattori [ click qui ]Pinterest Autenticazione a due fattori [ click qui ]WhatsApp Autenticazione a due fattori [ click qui ] – Amazon Autenticazione a due fattori [ click qui ] – Linkedin Autenticazione a due fattori [ click qui ] – Microsoft – Hotmail – Outlook – Autenticazione a due fattori [ click qui ]Yahoo Autenticazione a due fattori [ click qui ]
  13. Acquistare un programma antivirus/antimalware a pagamento. Non illudiamoci che i programmi free siano sufficienti. Molte opzioni sono attivabili solo se paghiamo. Inoltre controllare sempre che il nostro antivirus funzioni e aggiorni le definizioni dei virus. Avere un antivirus a pagamento che non sia aggiornato, non offre una buona protezione rispetto ai nuovi malware che vengono trovati ogni giorno.
  14. Attenzione all’utilizzo del Wi-Fi pubblico non protetto. La maggior parte dei posti come caffè, ristoranti e persino negozi offrono connessioni Wi-Fi gratuite, che è una gradita alternativa all’utilizzo del tuo prezioso piano dati. Per quanto convenienti possano essere le connessioni gratuite, dovresti stare attento a cosa ti connetti. Una rete Wi-Fi pubblica non protetta può portare al furto di dati personali o alla violazione del tuo dispositivo.
  15. Utilizzare una VPN. Puoi utilizzare le VPN per accedere alla tua rete domestica da remoto o per impedire al tuo ISP di vedere cosa stai facendo o per navigare in sicurezza sul Wi-Fi pubblico
  16. Controlla il “privacy setting” del tuo smartphone, compresa la geolocalizzazione, la gestione dei cookies, i contatti, il bluetooth, il microfono, la fotocamera e tutte le altre impostazioni e preferenze. Imposta questi ultimi in maniera che ogni applicazione ti chieda cosa vuoi fare prima di avviarla e di condividere i tuoi dati.
  17. Nelle email prima di aprire qualsiasi link passare con il mouse sopra il link e controllare : (1) che il link sia lo stesso che leggiamo scritto ; (2) che il link contenga la dicitura https:// e non solo http:// che differenzia un sito sicuro da uno non sicuro ; (3) che non sia un link abbreviato ovvero un link con un codice che non permette di leggere il nome della pagina che stiamo per aprire  ; (4) che la fonte sia attendibile tramite un’operazione che vi porta via poco tempo, si tratta di copiare il link con il tasto destro ed incollarlo su google per una ricerca veloce così da controllare cosa appare nel motore di “Big G”.
  18. Mai aprire allegati inviati da sconosciuti nelle email o nelle chat ( in particolare quelli con file di excel con estensione .xlsx ) o comunque aprirli solo se attesi, se strettamente necessario e comunque prima farli scansionare dal proprio antivirus. Ovvero, salvare l’allegato in una directory e poi con il tasto destro sul file salvato selezionare dal menu la voce di scansione che ogni antivirus inserisce automaticamente.
  19. Se il messaggio email che ricevete include dati personali, tenere presente che non è una inequivocabile prova che sia autentico.
  20. Attenzione ai collegamenti abbreviati che non indicano un nome a dominio identificabile. Se fate click su un link con un codice verrete reindirizzati a pagine che potrebbero essere malevole
  21. Cercare errori di ortografia e grammatica, poiché le e-mail di phishing sono spesso gestite da persone che utilizzano traduttori.
  22. Fare attenzione ai domini che sono spesso leggermente modificati per assomigliare ai domini dei fornitori di servizi legittimi.
  23. Molta attenzione anche ai sottodomini prima di fare click su un link che in apparenza sembra autentico. Il sottodominio è un dominio che sta al di sotto del dominio principale. Ad esempio, se il dominio è del tipo “nomedelsito.it”, un sottodominio sarà del tipo “pagamento.nomedelsito.it” –  il nome che verificare per essere sicuri della validità del link è quello che appare quindi prima dell’estensione del dominio (.it, .com, .net ), nel nostro caso “nomedelsito”. Un truffatore vi potrà proporre un link che inizia con “nomedelsito” per trarvi in inganno. ( ecco un esempio di truffa riprendendo il nostro esempio : “nomedelsito.serviziofinto.com” )
  24. Controlla sempre l’indirizzo e-mail di un messaggio ricevuto, le istituzioni o i servizi di forniture energia usano solo il proprio dominio e non, diciamo, un semplice indirizzo gmail.
  25. Controllare le impostazioni del proprio router. Ad esempio non lasciare mai la password delle impostazioni di fabbrica ma cambiarla e renderla personale. Se rispondete ad una email di un truffatore dal vostro computer di casa ed avete una connessione con ip fisso è possibile entrare nella vostra rete di casa conoscendo la password del vostro router.
  26. Prima di mandare il proprio documento a qualcuno pensarci non una, ma tre volte. Come primo elemento di poca serietà nessuna azienda che si rispetti chiede un documento su una email gratuita ma al contrario ogni società ha una sua email di dominio ( una email come la nostra, ad esempio, finisce con …@informaticainazienda.it o @analisideirischinformatici.it ). Se vi chiedono necessariamente un documento fate questa richiesta al richiedente : ” desidero leggere online sul vostro sito come vengono trattati i miei dati personali. Attendo il link, grazie ” ( se sono persone serie vi daranno un link su un nome a dominio e non su una pagina di servizi gratuiti, per leggere la loro policy privacy obbligatoria per legge ).
  27. Mai pagare su un sito con la propria carta di credito se non abbiamo avuto prima precedenti rapporti di conoscenza con questo sito o riferimenti da amici fidati. Per i pagamenti online molto meglio utilizzare paypal ( per chi non lo conosce ancora ecco il link su come aprire un conto paypal ) che ci offre un tramite molto importante di verifica del venditore ed una politica di rimborso qualora fosse necessario. Possiamo fare anche prima di procedere una scansione antivirus di questo sito con virustotal https://www.virustotal.com/gui/home/url. Per quanto riguarda paypal è comunque sempre utile fare un controllo regolare sui pagamenti automatici che si sono attivati nel nostro account con una visita a questa pagina [ click qui ]
  28. Diffidare dalle minacce e dagli avvisi di scadenze imminenti in particolare se si propongono come vostri gestori di telefonia, luce, gas … o se vi chiedono pagamenti in valuta elettronica e non in euro.
  29. Quando vedi molti pop-up su un sito web che offre servizi gratuiti, questi pop-up sono probabilmente kit di exploit che tentano di violare il tuo sistema.
  30. Non credere alle richieste di fatture non pagate da parte dei gestori di telefonia, gas, luce, acqua con indicazioni di sospensione in pochi giorni ed in particolar modo se gli allegati NON sono in formato .pdf che è meno attaccabile per l’esecuzione di script malevoli nel computer. Le email fraudolente hanno infatti oltre che essere scritte in un italiano non corretto o troppo coinciso, degli allegati in formato office come .doc, .docx …
  31. Non credere alle offerte incredibili ( 5 euro per uno smartphone … ), se il costo è irrisorio si nasconderà sempre qualcosa di pericoloso che non considerate. Quando non paghi qualcosa il prodotto sei tu ! Quindi attenzione agli inganni delle false promozioni.
  32. È sempre sicuro chiedere “ti conosco” o “solo per confermare che sei mio amico, raccontami qualcosa ( sapendo già la risposta che vogliamo avere ) …”
  33. Fate attenzione alla fake news di annunci durante la vostra navigazione. Questo è un problema serio e richiede solo molto buon senso da parte vostra. Notizie incredibili che non sono reali ma pilotate da diversi scopi tra cui il peggiore quello di installarvi un malware nel vostro telefono, sono un fenomeno in grande aumento. Meglio fare una ricerca su Google per l’argomento di nostro interesse che fare click su una pubblicità che potrebbe essere pericolosa.
  34. Quando si riceve una email con le indicazioni per effettuare un bonifico o una transazione NON fidarsi di poter leggere il semplice nome della casella di posta del nostro mittente, già conosciuto . E’ infatti possibile tramite tecniche di email spoofing creare un indirizzo email contraffatto che è identico all’indirizzo email originario e che già conoscete, questo tuttavia solo se il dominio di riferimento non utilizza sistemi di protezione e verifica di autenticità dei messaggi. Il trucco in situazioni di dubbio è fare delle domande al mittente prima di procedere con il pagamento, prendendo così tempo per una telefonata e/o vedendo come risponde. Ad esempio : “Ciao, sono Giovanna [ finta dipendente che non esiste ma che abbiamo appena inventato per la nostra verifica ], sono stata assunta da poco ed è il primo bonifico che faccio per conto della mia società. Elisabetta [ nome anch’esso inventato e che sappiamo non lavorare in quella azienda ] mi aveva detto che se pagavamo entro domani avremmo avuto uno sconto. Mi confermi?” – Una risposta affermativa o una assenza di risposta ed avremo subito la conferma di una frode ). Se volete richiedere una verifica di autenticità di una email potete contattare il nostro studio per l’analisi professionale dell’header [ click qui ]
  35. Attenzione alle truffe del finto pop-up con pc bloccato o con virus che vi chiedono di chiamare una persona al telefono per risolvere il problema [ click qui ]
  36. Seguire tutte le indicazioni pubblicate in questo articolo “Decalogo del buon navigatore online : per un mondo digitale migliore” [ click qui ]

COME DIFENDERSI DALLE TRUFFE ONLINE PER GLI ACQUISTI SU NEGOZI DEL WEB

La Polizia Postale e delle Comunicazioni è scesa in campo con un opuscolo che offre alcuni utili consigli e pratici suggerimenti per muoversi tra i negozi online.

  1. Utilizzare software e browser completi ed aggiornati Potrà sembrare banale, ma il primo passo per acquistare in sicurezza è avere sempre il sistema operativo e un buon antivirus aggiornati all’ultima versione sul dispositivo con cui si naviga. Gli ultimi “antivirus” (gratuiti o a pagamento) danno protezione anche nella scelta degli acquisti su Internet. Per una maggiore sicurezza online, inoltre, è necessario aggiornare all’ultima versione disponibile il browser utilizzato per navigare perché ogni giorno nuove minacce possono renderlo vulnerabile.
  2. Dare la preferenza a siti certificati o ufficiali In Rete è possibile trovare ottime occasioni ma quando un’offerta si presenta troppo conveniente rispetto all’effettivo prezzo di mercato del prodotto che si intende acquistare, allora è meglio verificare su altri siti. Potrebbe essere un falso o rivelarsi una truffa. E’ consigliabile dare la preferenza a negozi online di grandi catene già note perché oltre ad offrire sicurezza in termini di pagamento sono affidabili anche per quanto riguarda l’assistenza e la garanzia sul prodotto acquistato e sulla spedizione dello stesso. In caso di siti poco conosciuti si può controllare la presenza di certificati di sicurezza quali TRUST e VERIFIED / VeriSign Trusted che permettono di validare l’affidabilità del sito web.
  3. Un sito deve avere gli stessi riferimenti di un vero negozio! Prima di completare l’acquisto verificare che il sito sia fornito di riferimenti quali un numero di Partiva IVA, un numero di telefono fisso, un indirizzo fisico e ulteriori dati per contattare l’azienda. Un sito privo di tali dati probabilmente non vuole essere rintracciabile e potrebbe avere qualcosa da nascondere. I dati fiscali sono facilmente verificabili sul sito istituzionale dell’Agenzia delle Entrate.
  4. Leggere sempre i commenti e i feedback di altri acquirenti Prima di passare all’acquisto del prodotto scelto è buona norma leggere i “feedback” pubblicati dagli altri utenti sul sito che lo mette in vendita. Anche le informazioni sull’attendibilità del sito attraverso i motori di ricerca, sui forum o sui social sono utilissime… Le “voci” su un sito truffaldino circolano velocemente online!
  5. Su smartphone o tablet utilizzare le app ufficiali dei negozi online Se si sceglie di acquistare da grandi negozi online, il consiglio è quello di utilizzare le App ufficiali dei relativi negozi per completare l’acquisto. Questo semplice accorgimento permette di evitare i rischi di “passare” o “essere indirizzati” su siti truffaldini o siti clone che potrebbero catturare i dati finanziari e personali inseriti per completare l’acquisto.
  6. Utilizzare soprattutto carte di credito ricaricabili Per completare una transazione d’acquisto sono indispensabili pochi dati come numero di carta, data di scadenza della carta ed indirizzo per la spedizione della merce. Se un venditore chiede ulteriori dati probabilmente vuole assumere informazioni personali (numero del conto, PIN o password) che, in quanto tali, dovete custodire gelosamente e non divulgare. Al momento di concludere l’acquisto, la presenza del lucchetto chiuso in fondo alla pagina o di “https” nella barra degli indirizzi sono ulteriori conferme sulla riservatezza dei dati inseriti nel sito e della presenza di un protocollo di tutela dell’utente, ovvero i dati sono criptati e non condivisi.
  7. Non cadere nella rete del phishing e/o dello smishing …ovvero nella rete di quei truffatori che attraverso mail o sms contraffatti, richiedono di cliccare su un link al fine di raggiungere una pagina web trappola e sfruttando meccanismi psicologici come l’urgenza o l’ottenimento di un vantaggio personale, riusciranno a rubare informazioni personali quali password e numeri di carte di credito per scopi illegali. L’indirizzo Internet a cui tali link rimandano differisce sempre, anche se di poco, da quello originale.
  8. Fare attenzione ai domini che sono spesso leggermente modificati per assomigliare ai domini dei fornitori di servizi legittimi.
  9. Molta attenzione anche ai sottodomini prima di fare click su un link che in apparenza sembra autentico. Il sottodominio è un dominio che sta al di sotto del dominio principale. Ad esempio, se il dominio è del tipo “nomedelsito.it”, un sottodominio sarà del tipo “pagamento.nomedelsito.it” –  il nome che verificare per essere sicuri della validità del link è quello che appare quindi prima dell’estensione del dominio (.it, .com, .net ), nel nostro caso “nomedelsito”. Un truffatore vi potrà proporre un link che inizia con “nomedelsito” per trarvi in inganno. ( ecco un esempio di truffa riprendendo il nostro esempio : “nomedelsito.serviziofinto.com” )
  10. Un annuncio ben strutturato è più affidabile! Leggi attentamente l’annuncio prima di rispondere: se ti sembra troppo breve o fornisce poche informazioni, non esitare a chiederne altre al venditore. Chiedi più informazioni al venditore sull’oggetto che vuoi acquistare e se le foto pubblicate sembrano troppo belle per essere vere, cerca in Rete e scopri se sono state copiate da altri siti!
  11. Non sempre…. è sempre un buon affare. Diffida di un oggetto messo in vendita a un prezzo irrisorio, non sempre è un affare: accertati che non ci sia troppa differenza tra i prezzi proposti e quelli di mercato!
  12. Non fidarsi…. Dubita di chi chiede di esser contattato al di fuori della piattaforma di annunci con e-mail ambigue ma anche di chi ha troppa fretta di concludere l’affare.

Buona navigazione a tutti!

Dott. Emanuel Celano ( https://www.analisideirischinformatici.it )

Hai subito una truffa online ? Quando fare la denuncia, a chi segnalarlo e come difendersi