Ci capita spesso di ricevere richieste di aiuto per controllare la sicurezza di una casella di posta e confermare che il massimo livello di sicurezza sia stato applicato. Ecco una guida dettagliata per rendere la vostra casella di posta una fortezza di difficile accesso. Elenchiamo i passaggi da seguire :
Iniziamo subito con lo stabilire che il massimo livello di sicurezza non potrà mai essere raggiunto se l’utilizzatore della casella di posta non è attento e ben preparato a non cadere nelle truffe. Ecco perchè vi consigliamo di iscrivervi al nostro blog “allerta pericoli informatici” tramite uno dei tanti canali che mettiamo a disposizione. Ricordatevi sempre che il primo punto per la sicurezza della vostra posta elettronica siete voi ! Quindi partiamo da una password robusta. A tal proposito potete leggere questo articolo “Come ricordare password complesse senza l’utilizzo dei tool” e continuiamo con una costante formazione fornita dal nostro sito. Rimani aggiornato sul canale che preferisci :
  Google Play Apple Store
Esiste anche un vademecum che vi consigliamo di leggere : il decalogo del buon navigatore online [ click qui ]
Il sesto punto è indagare se vi sono delle anomalie improvvise o dei sospetti e non attendere a farlo. Siete nel panico perchè avete il sospetto o avete appurato che qualcuno ha violato il vostro account email ? Occorre agire subito. Pochi sanno che i dati di una violazione devono essere rinvenuti entro 5/7 giorni dal fatto perchè i log degli accessi saranno sovrascritti e che senza una copia autentica della violazione di una accesso email [ click qui ] non potrete produrre una prova legale in caso di denuncia alle autorità . Scopri cosa fare se qualcuno spia la tua posta elettronica [ click qui ]
Il settimo punto rimanda al primo : fare attenzione a distinguere tra prove certe di violazione di un account ( come quelle che potrete ottenere leggendo il punto precedente ) e semplici frodi che creano il sospetto di una violazione che in realtà non è mai avvenuta. Famosi, a tal proposito sono i ricatti per email con oggetto la tua “password” o “computer infettato con virus che ti ha ripreso in intimità ” e richiesta di pagamento in Bitcoin [ se ti è arrivata una email con richiesta di pagamento leggi qui prima di credere di dover pagare ]