ALLERTA PERICOLI INFORMATICI

Truffe, fakenews, false donazioni e false coperture assicurative tutte sul tema del Coronavirus. La polizia postale ci invita a prestare la massima attenzione

Truffe, fakenews, false donazioni e false coperture assicurative tutte sul tema del Coronavirus. La polizia postale ci invita a prestare la massima attenzione
Scritto da gestore

Segue un vademecum fornito dalla polizia postale che riassume tutti i potenziali pericoli che si nascondono dietro a false notizie sul coronavirus  :

CORONAVIRUS: FALSE PROPOSTE ASSICURATIVE PER LA COPERTURA DA COVID-19

Coronavirus: nuova campagna di phishing che propone falsi aggiornamenti delle assicurazioni sanitarie per la copertura da covid19.
Un’altra delle numerose campagne di phishing che stanno cavalcando cinicamente l’onda della pandemia da Coronavirus finge di fornire un’assicurazione sanitaria per poi sottrarre credenziali di login di Microsoft Office 365.
Le vittime ricevono un’email che propone l’aggiornamento della loro attuale polizza assicurativa sanitaria mirato a comprendere anche la copertura per il COVID-19. Cliccando sul pulsante che consente di completare il pagamento dell’importo, le vittime, sono reindirizzate a un sito di phishing.
In alcuni casi i Cyber criminali hanno imitato una comunicazione del Direttore esecutivo di una Azienda relativa a nuovi piani assicurativi con copertura per il nuovo virus. Cliccando sul bottone per la visualizzazione del documento informativo gli utenti sono stati reindirizzati a un sito malevolo.
L’invito della Polizia Postale è di diffidare da questi e da simili messaggi, evitando accuratamente di aprire gli allegati che essi contengono.
Per tutte le informazioni e segnalazioni gli utenti possono utilizzare il servizio della Polizia Postale raggiungibile all’indirizzo  www.commissariatodips.it.

 

CORONAVIRUS: FALSO MESSAGGIO SU WHATSAPP  CON FINTE PRECAUZIONI DA LEGGERE SUL VIRUS

Il servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni ha allertato le associazioni di categoria e gli enti pubblici e privati in merito alla diffusione queste trappole che utilizzano il tema del coronavirus per catturare l’attenzione dei destinatari. Si tratta in particolare di un messaggio – inviato per posta elettronica e anche tramite whatsapp – che invita ad aprire un file dal nome CoronaVirusSafetyMeasures.pdf. La sua reale estensione non è .pdf: in realtà è un file eseguibile che comporta il download di contenuti spazzatura e che una volta installato consente la gestione da remoto del computer o dello smartphone di chi ha aperto il file. Un altro tipo di truffa, veicolata anche questa tramite un messaggio di posta elettronica invita i destinatari ad aprire un file formato .doc nel quale sono riportate alcune precauzioni volte ad evitare il contagio da Covid-19, a firma di una certa dottoressa Penelope Marchetti dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (ma le firme possono variare, ovviamente). Si tratta di un malware della famiglia “Ostap” che cattura i dati sensibili dell’utilizzatore inoltrandoli agli autori della frode.

 

CORONAVIRUS: ATTENZIONE ALLE FALSE CAMPAGNE DI RACCOLTA FONDI

False campagne di raccolta fondi finalizzate ad affrontare la situazione di emergenza per la diffusione del virus COVID-19 per Ospedale Sant’Anna ASST Lariana di Como.
La falsa compagna, attivata sul sito di crowdfunding, utilizzava il nome e l’immagine dell’Ospedale Sant’Anna di Como, che ha sporto denuncia alla Polizia di Stato.
Per chi avesse effettuato donazioni per l’Ospedale Sant’Anna di Como, può segnalarlo sul nostro portale www.commissariatodips.it
Si consiglia, infine, prima di effettuare eventuali versamenti di denaro, di accertare la veridicità e la serietà delle richieste di donazioni consultando i siti ufficiali delle strutture ospedaliere interessate.

“CORONAVIRUS”: RISCHIO ADESCAMENTO MINORI ONLINE

Negli ultimi giorni gli Uffici territoriali della Polizia Postale e delle Comunicazioni hanno segnalato un aumento delle persone denunciate per adescamenti online in danno di minori.
In questo momento di emergenza Sanitaria, legata al coronavirus (Covid-19), in cui tutti siamo costretti a restare in casa, consigliamo di affiancare e non lasciare i nostri figli a navigare in rete tutto il giorno in solitudine.
Per ulteriori approfondimenti e consigli clicca qui

 

CORONAVIRUS: FALSA RACCOLTA FONDI OSPEDALE “SAN RAFFAELE DI MILANO”

Si avvisa che l’Ospedale “San Raffaele” di Milano ha denunciato alla Polizia Postale una falsa raccolta di fondi, a favore della stessa struttura, finalizzata all’ acquisto di materiale destinato alla terapia intensiva, riportando un falso IBAN.
Per eventuali donazioni all’ Ospedale “San Raffaele” di Milano potrete consultare il seguente link
https://www.hsr.it/
Si consiglia, prima di effettuare eventuali versamenti di denaro, di accertarsi della veridicità e la serietà delle richieste di donazione consultando i siti delle strutture ospedaliere interessate.

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CORONAVIRUS: NUOVA ONDATA DI #PHISHING E #MALWARE

Il Coronavirus non ferma i criminali del web, che non si fanno scrupoli ad approfittare del rischio di epidemia in corso per architettare nuove ed insidiose frodi informatiche.
Ancora una volta il Centro Nazionale Protezione Infrastrutture Critiche #CNAIPIC della #Polizia #Postale e delle Comunicazioni, è venuto a conoscenza di una nuova campagna mirata di phishing e malware  legata al tema dell’epidemia da #Coronavirus (COVID-19).
In particolare è in atto un massivo invio di messaggi email e non solo, del malware infostealer AZORult.
Nella circostanza i criminali hanno spacciato la minaccia informatica per un’applicazione che mostra la mappa della diffusione del virus nel mondo: la GUI (Graphical User Interface) che risulta particolarmente verosimile a quella ospitata sui sistemi della Johns Hopkins University (ArcGIS).
Il virus AZORult, oltre a scaricare ulteriori minacce nelle macchine colpite, è in grado di raccogliere informazioni come nome, ID/password, numero della carta di pagamento, cryptovalute e altri dati sensibili presenti nei browser; alcune varianti consentono anche connessioni di tipo Remote Desktop Protocol (RDP).
L’invito della Polizia Postale è di diffidare da questi e da simili messaggi, evitando accuratamente di aprire gli allegati che essi contengono.
Per ogni utile informazione, la Polizia mette a disposizione il proprio “commissariato virtuale”, raggiungibile all’indirizzo www.commissariatodips.it.

 

CORONAVIRUS: ATTENZIONE ALLE RICHIESTE DI DONAZIONE A FAVORE DI STRUTTURE SANITARIE

In questi giorni circolano  molte richieste di donazione a favore di strutture sanitarie per finanziare l’acquisto di materiali per combattere la diffusione del covid-19.  Prima di effettuare eventuali versamenti di denaro consigliamo di accertarsi della veridicità e la serietà delle richieste di donazione consultando i siti delle strutture cui le donazioni sarebbero destinate al fine di non incorrere in truffe.