Oggi vogliamo discutere di un tema attuale e importante: i rischi che la tecnologia può comportare nelle relazioni sentimentali. Se da un lato le piattaforme digitali hanno reso più facile incontrare nuove persone, dall’altro hanno introdotto nuove problematiche legate alla sicurezza e alla privacy.
Uno dei principali problemi è l’uso di stalkerware, software che permette a una persona di monitorare segretamente l’attività del partner, compresi messaggi e localizzazione. Questo tipo di sorveglianza è spesso utilizzato per scopi dannosi all’interno delle relazioni, e la sua diffusione è in crescita. Molte vittime non si rendono conto di essere controllate a causa della natura nascosta di questi strumenti. Questi programmi spesso si mascherano da app legittime, come strumenti per la sicurezza o il controllo parentale, ma in realtà permettono all’aggressore di monitorare messaggi, chiamate, localizzazione, e persino di accedere alla fotocamera e al microfono. Una volta installati, molti di questi software operano in background senza mostrare icone o notifiche evidenti, rendendo difficile per la vittima sospettare qualcosa. Il controllo remoto del dispositivo avviene tramite l’invio continuo di dati al malintenzionato, che può consultare tutto da una piattaforma esterna.
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Un altro rischio legato alla tecnologia nelle relazioni è l’uso improprio di strumenti come Google Maps per tracciare gli spostamenti del partner. Se i dispositivi sono connessi allo stesso account Google o condividono la funzione di localizzazione, è possibile vedere la posizione del partner in tempo reale e monitorare ogni movimento senza che la persona ne sia consapevole. Questo può trasformarsi in un vero e proprio strumento di sorveglianza. È fondamentale prestare attenzione a chi si concede l’accesso a tali funzioni di localizzazione e verificare regolarmente le impostazioni di privacy sui propri dispositivi per evitare abusi. Controllare le impostazioni di condivisione della posizione e disattivare la localizzazione condivisa può essere un passo importante per proteggere la propria privacy. E’ possibile certificare le posizioni del telefono su google maps [ click qui ]
È importante inoltre fare periodicamente un controllo degli accessi ai propri account social per verificare se qualcuno, come il partner, ha effettuato l’accesso senza il vostro consenso. Piattaforme come Facebook, Instagram e altri social media permettono di visualizzare gli accessi recenti, inclusi i dispositivi e le posizioni geografiche da cui sono stati effettuati. Qui spieghiamo come fare verifica e certificazione accessi abusivi account [ click qui ] Se notate accessi da luoghi o dispositivi sconosciuti, potrebbe essere un segnale che qualcuno sta monitorando la vostra attività online. Controllare regolarmente queste informazioni vi consente di proteggere meglio la vostra privacy, evitando che il partner possa accedere ai vostri dati personali e messaggi senza il vostro consenso. Cambiare regolarmente le password e attivare l’autenticazione a due fattori sono altri metodi efficaci per prevenire questo tipo di intrusione.
Un ulteriore rischio emergente è l’uso delle deepfake (ne parliamo sul nostro sito dedicato falsoillegale.it), tecnologie avanzate che permettono di creare immagini, video o audio falsi estremamente realistici. In contesti romantici, i deepfake possono essere usati per creare contenuti compromettenti deepnude, spesso impiegati per ricatti. Queste tecnologie stanno diventando sempre più accessibili e sofisticate, rendendo cruciale essere consapevoli del loro potenziale uso improprio.
Inoltre, l’abuso di immagini private è un problema sempre più diffuso. Molte persone condividono contenuti sensibili online, ma non sempre sono consapevoli delle possibili conseguenze. Una volta che queste immagini sono online, è molto difficile avere il controllo su di esse, aprendo la porta a potenziali abusi.
Come Proteggere la propria vita digitale
Per proteggersi, è importante:
- Essere consapevoli di ciò che si condivide online e riflettere bene prima di inviare immagini o informazioni sensibili.
- Monitorare le app installate sui propri dispositivi e fare attenzione a eventuali segni di stalkerware, come quello più evidente di un consumo anomalo della batteria.
- Segnalare i deepfake o altri contenuti compromettenti alle piattaforme social, molte delle quali stanno implementando sistemi di rilevamento per proteggere gli utenti.
- Educare sé stessi e gli altri sull’importanza della privacy digitale e su come individuare comportamenti sospetti in rete.
- Ricordarsi che inviare immagini intime, come foto o video di nudo, al vostro partner non è mai una buona idea. Se la relazione dovesse finire, queste immagini potrebbero rimanere in suo possesso e potrebbero essere utilizzate in modo improprio, mettendo a rischio la vostra privacy.
In definitiva, è essenziale instaurare un dialogo aperto e fidato all’interno delle relazioni, per garantire una protezione reciproca dai rischi digitali.
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I segnali che il vostro dispositivo potrebbe essere stato compromesso da stalkerware possono includere:
- Consumo anomalo della batteria: Se la batteria del vostro dispositivo si scarica più velocemente del solito, potrebbe essere un segno che un’app spia sta operando in background.
- Performance rallentata: Un dispositivo che diventa improvvisamente lento o si comporta in modo strano potrebbe indicare la presenza di stalkerware che utilizza risorse di sistema.
- Attività insolita: App che non ricordate di aver installato o cambiamenti nelle impostazioni di sicurezza (ad esempio, permessi delle app modificati senza il vostro consenso) sono segnali sospetti.
- Messaggi inaspettati: Se ricevete messaggi o notifiche strani o codici di verifica che non avete richiesto, potrebbe indicare che qualcuno sta cercando di accedere al vostro dispositivo o ai vostri account.
- Surriscaldamento del dispositivo: Se il dispositivo si riscalda senza motivo apparente, potrebbe essere un segnale di app attive in background, incluso stalkerware.
- Dati mobili consumati rapidamente: Un uso anomalo dei dati può indicare che c’è un’app in esecuzione in background che invia informazioni dal vostro dispositivo.
- Suoni o comportamenti strani durante le chiamate: Rumori di fondo o interferenze durante le chiamate possono essere un segnale che il dispositivo è compromesso.
- Approfondisci questi punti qui : Come scoprire se il cellulare è sotto controllo con App spia
Se sospettate la presenza di stalkerware, non tentate di rimuoverlo direttamente poiché potrebbe allertare l’aggressore. Invece, rivolgetevi a un esperto o a un’organizzazione specializzata in supporto per queste situazioni https://www.assistenzapcdaremoto.it/prenota-assistenza-sicurezza-da-remoto/
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