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Il tuo Wi-Fi può spiarti? Scopri come funziona il “Wi-Fi sensing” e cosa rischi davvero

Il tuo Wi-Fi può spiarti? Scopri come funziona il “Wi-Fi sensing” e cosa rischi davvero
Scritto da gestore

La tua rete Wi-Fi ti serve per navigare, guardare video, lavorare da casa… Ma sapevi che può anche “vedere” se ti muovi in una stanza?
Non è fantascienza: si chiama Wi-Fi Sensing ed è una tecnologia reale, già integrata in alcuni router moderni.

Scopriamo insieme come funziona, a cosa serve davvero, ma soprattutto: può minacciare la tua privacy?

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🔍 Cos’è il Wi-Fi sensing

Il Wi-Fi sensing (letteralmente: “percezione tramite Wi-Fi”) sfrutta le onde radio della rete Wi-Fi per rilevare i movimenti delle persone o degli oggetti all’interno di un ambiente.

Non servono telecamere, microfoni o sensori fisici: basta osservare come variano i segnali radio emessi dal router quando qualcuno si muove.

Alcuni esempi concreti di utilizzo:

  • Monitoraggio di cadute o movimenti anomali in casa di anziani
  • Accensione automatica di luci o elettrodomestici al tuo passaggio
  • Verifica della presenza di intrusi in ambienti chiusi
  • Analisi comportamentale in ambito smart home o aziendale

👀 È utile, ma può anche preoccupare

Nonostante gli usi legittimi, il Wi-Fi sensing apre una nuova questione:

Chi può vedere i tuoi movimenti in casa se hai un router compatibile?

Se configurato senza attenzione, un malintenzionato con accesso alla rete Wi-Fi potrebbe potenzialmente analizzare i segnali e dedurre quando sei presente, in quale stanza ti muovi, se dormi…

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E questo senza installare nulla sul tuo telefono.


🛡️ Come proteggerti (senza diventare paranoico)

La buona notizia è che non tutti i router hanno questa funzione attiva. Ma se vuoi dormire sonni tranquilli, ecco alcuni consigli:

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  • Controlla se il tuo router supporta Wi-Fi sensing
    Alcuni modelli avanzati (es. TP-Link con HomeShield, o router Google Nest) possono integrarlo.
  • Accedi alle impostazioni del router
    Entra nel pannello di controllo del tuo router (di solito 192.168.1.1) e cerca funzioni come motion detection, smart sensing, presence detection. Disattivale se non ti servono.
  • Proteggi la rete Wi-Fi con password sicura e WPA3
    Cambia la password di fabbrica del router e usa crittografia avanzata per evitare accessi indesiderati.
  • Non condividere la rete con sconosciuti
    Una rete guest è utile per gli ospiti, ma deve avere accesso limitato e nessuna visibilità sul traffico interno.
  • Monitora i dispositivi connessi
    Alcuni software o app (come Fing o l’app ufficiale del router) ti aiutano a capire chi è connesso in ogni momento.

🧠 La tecnologia è neutra. Dipende da come la usi

Il Wi-Fi sensing può migliorare la qualità della vita, soprattutto per chi ha familiari fragili o vuole una casa più smart. Ma come tutte le tecnologie, va conosciuta e gestita.

Non si tratta di vivere nella paura, ma di avere il controllo di ciò che accade nella rete di casa tua.

Se hai dubbi sulla configurazione della tua rete, o sospetti un uso anomalo della connessione, possiamo aiutarti:

https://www.analisideirischinformatici.it/


È importante ricordarsi che…

La privacy non è più solo una questione di webcam o microfoni.
Anche il tuo router Wi-Fi può diventare una finestra aperta sulla tua vita, se non configurato correttamente.
Tieni gli occhi aperti, e la rete chiusa!


Informatica in Azienda è diretta dal Dott. Emanuel Celano
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